- don Fernando
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Omelia del 28 aprile 2024
Omelia di Domenica 28 aprile 2024 - V Domenica di Pasqua, Anno B
Lo confesso: mi incanta il ritratto che Gesù fa di sé e di noi, nel Vangelo che abbiamo appena ascoltato. Gesù ci porta in un vigneto, ci invita ad osservare la vite e ci dice: “Guardate quelle viti e quei tralci. Io sono quelle viti e voi quei tralci.” Trovo splendide queste parole: io e Gesù siamo la stessa pianta, la stessa vita, con un’unica radice, un’unica linfa. Se mi trovassi in un frutteto e davanti a me ci fosse un albero, io vedrei un tronco, dei rami, delle foglie, dei frutti, ma nessuno è un corpo separato, è un tutt’uno. Certo, un conto sono le foglie, un conto sono i rami, un conto sono i frutti, un conto è il tronco, ma in realtà è un’unica cosa.