- don Fernando
- Omelie
Omelia del 14 novembre 2021
Omelia di Domenica 14 novembre 2021 - XXXIII Domenica del Tempo Ordinario, Anno B
Lo ammetto: il Vangelo di questa domenica non è facile da capire. Quand’ero uno studente di teologia, il prof. di sacra scrittura ci diceva: ragazzi, quando siete davanti a una pagina della Bibbia un po’ complicata, chiedetevi come prima cosa: di che genere letterario è il testo che ho davanti? E’ un racconto storico? O mitico? E’ una poesia o una preghiera oppure una fiaba o un testo apocalittico? Ebbene, il Vangelo di questa domenica appartiene al genere apocalittico, cioè a quel tipo di narrazione il cui messaggio è descritto con immagini simboliche/cosmiche/catastrofiche, proprio come abbiamo appena sentito: il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce e le stelle cadranno dal cielo. Al fondo di queste parole simboliche sta il messaggio che la vita dopo la morte sarà un capovolgimento, sarà tutt’altra cosa rispetto al mondo così com’è ora. Gesù vuol dirci che il mondo in cui viviamo adesso, finirà, è provvisorio, dopo sarà tutta un’altra cosa. E a chi chiede: e dopo questa fine che ci sarà? Risposta: ci sarà Dio ad accoglierci. Ecco perché il Vangelo dice: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che Egli è vicino.