- don Fernando
- Unità Pastorale
Olmo di Gattatico: Marcia Mariana 2022
Omelia di Domenica 5 giugno 2022 - Pentecoste, Anno C
O Padre, diffondi sino ai confini della terra i doni dello Spirito Santo. E’ la preghiera che abbiamo pronunciato all’inizio della Messa. Notate: fino ai confini della terra. E la prima lettura ha elencato alcuni di questi popoli della terra: parti, medi, elamìti, giudei, egiziani, cirenei, romani, cretesi, arabi. Le parole fino ai confini della terra mi fanno dire: Dio è Dio di tutti e non di qualcuno soltanto. Provo ad approfondire questp tema importante.
Pentecoste
Anno C
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre. Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato». [...]
Dopo due anni di pandemia, finalmente oggi ci siamo riappropriati del "nostro" pellegrinaggio a Fontanellato, in quasi totale libertà! Qualcuno è partito da casa a piedi o in bicicletta, qualcun altro a piedi da Ponte Taro (tra cui anche don Fernando) o Fontevivo, qualcuno ancora ci ha raggiunto un auto... Tutti con un unico traguardo, la S.Messa al santuario, per ringraziare il Signore dell'anno pastorale appena concluso.
È stata davvero una bellissima giornata, di cammino, di condivisione e di amicizia per la nostra unità pastorale. Alcune mancanze si sono sentite, di chi non è riuscito ad essere presente per motivi di lavoro o di salute, e di chi ne siamo certi ci ha accompagnato dal cielo.
Grazie a tutti e appuntamento al prossimo anno!!
Omelia di Domenica 29 Maggio 2022 - Ascensione del Signore, Anno C
Oggi è la festa dell’Ascensione di Gesù al Cielo e la 1^ lettura della Messa ce l’ha raccontata così. Mentre lo guardavano, fu elevato in alto e una nube lo sottrasse ai loro occhi. Essi stavano fissando il cielo mentre egli se ne andava, quand’ecco due uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero: «Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che di mezzo a voi è stato assunto in cielo, verrà allo stesso modo in cui l’avete visto andare in cielo. Al fondo di queste parole io colgo una punturina, che descrivo così. “Non rimanete incantati a guardare in alto, è finito il tempo del Gesù terreno, ora inizia il tempo vostro, il tempo della Chiesa, il tempo della testimonianza. Se Gesù fino ad ora ve lo siete ben goduto e trattenuto, ora è il tempo della trasmissione al mondo di quanto Gesù ha rappresentato per voi. Non rimante prigionieri di nostalgie o tristezze, incamminatevi piuttosto per le strade della vita a dire a tutti il fascino e la necessità di Gesù.’ Dunque, la festa dell’Ascensione provoca alla missione, sprona all’ impegno, spinge verso la testimonianza. Faccio ora qualche approfondimento.
Ascensione del Signore
Anno C
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni. Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall'alto». Poi li condusse fuori verso Betània e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e veniva portato su, in cielo (...)
Omelia di Domenica 21 Maggio 2022 - VI Domenica del Tempo di Pasqua, Anno C
Questa mattina la mia omelia prende le mosse dalla 1^ lettura, la quale tratta di un tema di grande attualità. Ci ha parlato di tensioni e accese discussioni, avvenute all’interno delle primissime comunità cristiane, quelle sorte subito dopo l’Ascensione di Gesù. Provo a dire con parole mie il contenuto di questa lettura.
VI Domenica
Tempo di Pasqua - Anno C
In quel tempo, Gesù disse: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paraclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto. Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. […]».