Sì, avete letto bene: salmo 151 !!!
Come saprete certamente, i salmi sono 150. Dallo scorso weekend, dopo il ritiro dei ragazzi delle superiori guidati dall'instancabile Giuseppe Tondelli, è nato un salmo nuovo!
Dopo le riflessioni fatte sabato pomeriggio a seguito della lettura del vangelo di Luca di domenica e con l'aiuto dell'attenta osservazione di un famoso dipinto di Caravaggio che ha come soggetto S. Tommaso (come descritto da Pietro in un articolo precedente), nella serata si è creato un vero e proprio "laboratorio di fede", nel quale è stato composto un salmo che racchiude alcune delle intuizioni, delle  domande, delle attese, delle  riflessioni, che sono emerse durante il lavoro di quella giornata...

Vi proponiamo la lettura di questo salmo, pur nella consapevolezza dei sui limiti, innanzitutto per condividere con voi un po' del nostro lavoro, e perchè no (scusate la presunzione), per proporre con questa lettura un momento di lode, di ringraziamento e di domanda a Dio.

                                               SALMO 151

Antifona: "Guardate le mie mani ed i miei piedi, sono prorprio io!

Sono turbato, sono incredulo, mi sembra di vedere uno spirito!
Desidero capire di più, vedere di più.
Voglio vedere, conoscere la verità.

Sento il tuo sguardo dolce che mi accarezza e mi incoraggia
la tua mano mi guida nella ricerca
e mi sostiene nel mio timore.

Ecco: ho toccato, ho guardato, ho sentito
sei proprio tu, Signore,
sei il Cristo il figlio di Dio, ne sono certo.

Ora sono in pace, il mio sguardo è cambiato
vedo la bellezza dellla vita
vedo la pienezza della fede.

Una luce nuova illumina il cammino, si spande tutta intorno
le ombre ed il buio sono scomparsi ai miei occhi
ogni passo, ogni persona risplendono. Si sono trasformati

Il cammino continua, nuovi orizzonti vedo davanti a me
annuncerò con gioia il tuo nome a tutti i popoli
testimonierò la conversione e il perdono dei peccati.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo
come era nel principio ora e sempre
nei secolo dei secoli. Amen


Antifona: "Guardate le mie mani ed i miei piedi, sono prorprio io!