L’8 giugno 2010 sono tornata nel mio letto dopo una serata esaltante dove, per l’ennesima volta in tanti anni di M.G. Calerno, avevamo conquistato il campionato contro il Villarotta. Mi sono addormentata con la consapevolezza che una pagina importante della mia vita si stava chiudendo e con il saluto dolce, ma velato di tristezza, di chi, con me, ha trascorso vent’anni nella stessa palestra “…grazie e se non potrà più ricapitare, visti gli abbandoni che sono nell'aria....(sigh, in effetti una lacrima mi sta scendendo sul viso) rimarrà un ricordo straordinario di un'avventura che ha segnato per sempre il mio cuore.”
Bene. Quando sono scesa in campo martedì a Villarotta (a volte la vita…) è come se mi fossi svegliata il giorno dopo la vittoria… in palestra c’erano le stesse persone con cui ho condiviso tutte le gioie, i coach Robbi e Umbi, i tifosi Ivan e Pier, le mie compagne Chiara, Robbi e Giulia tutto sembrava come sempre se non fosse che…… eravamo tutti insieme in campo!
In questi mesi ci siamo allenati, è vero, ma è solo quando ho visto Robbi togliersi la tuta e fare riscaldamento al mio fianco che ho capito che il progetto dei tifosi più pazzi di far rinascere la gloriosa squadra con l’aiuto di forze maschili aveva preso davvero forma… e che forma!
Oltre, infatti, ai sopra citati Roberto, Umberto, Chiara, Pier, Roberta, Ivan, Giulia fanno parte di questa grande avventura le “vecchie” Federica e Erika, le nuove leve Monica e Giorgia, Nicola, Massimiliano e Davide…insomma uno squadrone per numero di componenti (erano almeno dieci anni che non vedevo così tante persone in palestra) ma, soprattutto, per talento.
Al primo appuntamento del campionato, la squadra si è presentata in formazione “ridotta” ma con la carica giusta e, dopo una partenza stentata (parziale di 6-0 per gli avversari), ha iniziato a macinare gioco prendendo sempre più confidenza con campo e avversari.
Punto dopo punto la determinazione e l’entusiasmo hanno preso il sopravvento e la squadra, finalmente, ha iniziato a girare con piacere.
Il vecchio spirito dell’M.G. Calerno, che tanti successi ci aveva regalato, era prepotentemente tornato tra noi e il pubblico si esalta: battute, ricezioni, palleggi, muri e schiacciate tutto è tornato perfetto! Dopo più di un ora di battaglia la sfida si è conclusa e la rinascita della gloriosa squadra viene celebrata con ottimi tortellini casalinghi degli immancabili Laura e Luigi (grazie!!!!!!).
Insomma serata davvero speciale, questa è la squadra che ho salutato quel lontano 8 giugno e che oggi sono felice di avere ritrovato.
elly
P.S.: ah sì!! quasi dimenticavo il risultato finale... perso 3-1 ma, diciamoci la verità, questo non è davvero importante!