- don Fernando
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Omelia del 17 novembre 2019
Omelia di Domenica 17 Novembre 2019 - XXXIII del Tempo Ordinario
Ci colpiscono, e molto, le parole catastrofiche del Vangelo di questa S. Messa. Interpellato sulle sorti della città di Gerusalemme, Gesù prende spunto dalla fine ingloriosa di questa città per descrivere la fine del mondo. E lo fa ricorrendo alle categorie apocalittiche del tempo, le quali se da una parte non vanno prese alla lettera, dall’altra il messaggio forte che contengono, è da cogliere. Su una frase in particolare vorrei riflettere: nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto. Che vuol dire: ciascuno di noi è talmente prezioso agli occhi di Dio, che fin ogni nostro capello è importante. Il messaggio è chiaro: davanti a Dio non siamo un numero, ma un volto. Se per l’amministrazione pubblica siamo un codice fiscale, davanti a Dio siamo pezzi unici, irrepetibili e insostituibili. Il tu con cui Dio si rivolge a noi non lo adopera con nessun altro, con la stessa gradazione e intimità. Tre esempi ci aiutano a capire.